Linea di Costa/Modelpro, società che gestisce il progetto Mangiastorie, è una realtà che ha fatto dell’innovazione culturale il proprio tratto distintivo. Il suo lavoro si muove tra ristorazione, architettura e narrazione, tre dimensioni intrecciate in un modello contemporaneo di ospitalità sostenibile.
Innovazione come cultura
Per Modelpro l’innovazione non è solo tecnologia, ma una forma di cultura. L’obiettivo è ripensare la ristorazione come esperienza viva, capace di connettere persone, spazio e pensiero.
Il progetto Mangiastorie ne è la rappresentazione più concreta: un edificio trasparente e sostenibile, concepito come modello innovativo EUIPO, che integra natura, luce e convivialità. L’architettura è pensata per essere flessibile e adattabile, in grado di inserirsi in contesti diversi mantenendo intatta la propria identità.
L’innovazione si riflette anche nell’organizzazione interna: un team di comunicazione e marketing dedicato cura il linguaggio e l’immagine del brand, mentre l’adozione di strumenti digitali integrati rafforza la connessione tra direzione e operatività. Il brand stesso è costruito come un racconto: una narrazione identitaria che trasmette emozioni, valori e senso del luogo, andando oltre la dimensione commerciale.
Innovazione attraverso le relazioni
Per Modelpro l’innovazione nasce dall’incontro tra competenze diverse. Da qui la scelta di sviluppare format collaborativi che uniscono professionisti, artigiani e creativi.

Un esempio emblematico è “Primavera in Serra”, evento che ha coinvolto artigiani locali, produttori e designer in un’esperienza di racconto collettivo.
Non una logica di fornitura, ma una alleanza culturale in cui la qualità diventa linguaggio comune e genera valore condiviso.
Guardare avanti: formazione e territorio
Il futuro di Modelpro guarda alla formazione esperienziale e all’integrazione tra ospitalità, design e contenuto narrativo. L’ambizione è trasformare Mangiastorie in un laboratorio di cultura dell’accoglienza, un luogo in cui si sperimentano nuove forme di convivialità e si formano competenze e sensibilità legate al vivere sostenibile.
Parallelamente, l’azienda lavora affinché Mangiastorie diventi un landmark territoriale, punto di riferimento simbolico e culturale per la costa veneziana.
L’obiettivo è contribuire a un turismo più consapevole e autentico, dove estetica, relazione e territorio si fondono in un’unica esperienza.
Secondo Modelpro, il principale limite all’adozione dell’innovazione non è tecnologico, ma culturale. Molte realtà operano ancora con una visione stagionale, focalizzandosi sulla gestione immediata più che sulla progettualità.
Innovare richiede tempo, ascolto e visione: serve una nuova cultura dell’accoglienza, dove la qualità è un atto di cura e le persone tornano al centro.
Ispirazioni: dove il territorio incontra la visione
Modelpro trova ispirazione in esperienze internazionali che intrecciano gastronomia, architettura e territorio — come De Kas ad Amsterdam o Noma a Copenaghen — ma anche in piccole realtà venete che lavorano su ospitalità diffusa e filiere corte.
Sono modelli che dimostrano come l’innovazione possa nascere da una visione etica e poetica del fare impresa, in cui ogni gesto è parte di un racconto più grande: quello della comunità e del paesaggio.

Smartland e Modelpro: una visione condivisa
Smartland è lieta di accogliere Modelpro tra i propri aderenti: una realtà che interpreta pienamente i valori di innovazione, sostenibilità e cultura del territorio su cui si fonda la nostra rete.
La loro visione si intreccia con la mission di Smartland: costruire un ecosistema in cui impresa, comunità e paesaggio generano valore condiviso e bellezza duratura.
Smartland è un luogo di confronto e collaborazione, dove condividere esperienze e finanziamenti capaci di portare benefici concreti alle aziende: scopri come aderire QUI

