Biosphaera è una cooperativa sociale che da anni lavora per connettere le persone al territorio attraverso la cultura, la scienza e la sostenibilità ambientale. Attiva in ambito educativo, turistico e comunicativo, la cooperativa si impegna a valorizzare il patrimonio naturale e culturale locale, proponendo attività che uniscono conoscenza, esperienza e partecipazione.
“Il nostro obiettivo è quello di far scoprire il territorio in modi nuovi e coinvolgenti – raccontano da Biosphaera – unendo l’aspetto educativo e scientifico con quello turistico ed esperienziale. Vogliamo che chi partecipa alle nostre attività porti a casa non solo ricordi, ma anche nuove consapevolezze”.
Un ponte tra educazione, turismo e scienza
La cooperativa realizza attività educative nelle scuole, progetti di divulgazione scientifica e allestimenti museali e mostre. In ambito turistico propone accompagnamenti escursionistici nelle Prealpi Vicentine, nelle Piccole Dolomiti e sull’Altopiano dei Sette Comuni, con itinerari che intrecciano natura, storia e cultura.
Biosphaera gestisce inoltre le attività turistiche e didattiche del Parco del Buso della Rana a Monte di Malo (VI) e collabora con numerosi musei, tra cui il Museo Paleontologico di Priabona, il Museo Naturalistico di Asiago e il Museo Archeologico e Naturalistico di Montecchio Maggiore.
Innovazione e coinvolgimento: le escursioni immersive
Uno degli aspetti più innovativi introdotti negli ultimi anni è l’utilizzo di cuffie wireless durante le escursioni: un modo per trasformare la camminata in un’esperienza multisensoriale.
“Grazie a suoni, canzoni e racconti – spiegano i membri della cooperativa – riusciamo a rendere il percorso più emozionante e memorabile. È un modo per far vivere alle persone l’astronomia, la storia e la natura con tutti i sensi, sentendosi parte dell’ecosistema”.
Collaborazioni che fanno rete
Il lavoro di Biosphaera è strettamente legato al territorio e alle sue realtà. Le collaborazioni con rifugi, malghe e operatori locali hanno permesso di sviluppare nuove proposte, arricchite da momenti di degustazione, visite a luoghi poco conosciuti e attività che rafforzano il legame tra turismo, comunità ed enogastronomia.
Ogni attività diventa così un’esperienza completa, in cui alla scoperta naturalistica e culturale si affiancano momenti conviviali e occasioni di incontro. L’idea di fondo è proporre un turismo che coinvolge, sorprende e racconta, capace di restituire al visitatore un ricordo autentico e duraturo.
Progetti innovativi di turismo esperienziale e digitale
Il turismo del futuro non si limita alla visita dei luoghi, ma diventa sempre più un’esperienza immersiva e interattiva. In questa direzione Biosphaera ha già sperimentato strumenti innovativi come le cuffie wireless, capaci di trasformare le escursioni in percorsi multisensoriali arricchiti da suoni, racconti e suggestioni.
Su questa base si aprono nuove prospettive di sviluppo che possono rendere le esperienze turistiche sempre più personalizzate e inclusive:
- Realtà aumentata e app dedicate: strumenti digitali per interagire con il paesaggio, arricchendolo con contenuti scientifici, ricostruzioni storiche o narrazioni multimediali.
- Percorsi gamificati: itinerari che trasformano la scoperta in un gioco, con tappe interattive e missioni, per coinvolgere famiglie e scuole.
- Turismo accessibile: tecnologie che rendono le esperienze fruibili anche a persone con disabilità sensoriali, come audiodescrizioni, sottotitoli o mappe tattili digitali.
- Esperienze ibride: attività che uniscono la visita sul campo con laboratori digitali e tour virtuali, permettendo di continuare l’esperienza anche da remoto.
La costruzione di questi progetti richiede il dialogo tra più attori: musei, operatori turistici, aziende, enti culturali e centri di ricerca e innovazione. È proprio in questo scenario che Smartland può giocare un ruolo di connettore e facilitatore, creando sinergie e aprendo nuove opportunità di collaborazione.
L’obiettivo non è solo valorizzare il patrimonio naturale e culturale, ma rendere una destinazione viva e partecipata, attraverso un turismo che sappia unire tradizione e tecnologia, sostenibilità e innovazione tecnologica.
Scopri di più: biosphaera.it